ll Gioco del Golf

Le origini del gioco del golf si perdono nel tempo e sono oggetto di un vivo dibattito tra i suoi cultori.

Probabilmente il progenitore del gioco che con mazza e pallina ha conquistato il mondo nacque nel Medioevo forse in Olanda, anche se la Scozia è ritenuta la patria del golf nella sua versione moderna.

Sappiamo, infatti, per certo che il primo club, al quale tuttora è riconosciuto immenso prestigio, è il Royal and Ancient Golf Club di Saint Andrews, fondato nel 1754 in Scozia.

Dal vecchio continente, il golf è poi sbarcato in altre località del mondo, ammaliando milioni di persone. Lo sport riscosse molto successo nelle colonie inglesi, a cominciare dall'India e nel primo Ottocento vennero inaugurati numerosi green a Bombay e Calcutta. Campi da golf sorsero anche negli Stati Uniti, immediatamente conquistati da questo sport che attrae milioni di fans.

Le tradizioni del luogo che ha dato i natali al gioco del golf emergono anche nel regolamento, dal momento che le regole utilizzate dal Royal and Ancient Golf Club di Saint Andrews sono state successivamente accettate dalla maggioranza dei club mondiali, venendo a determinare in questo modo l'uniformità necessaria.

Nel tempo sono poi intervenute le inevitabili trasformazioni, fra le quali le rilevanti scelte di parziale autonomia praticate dal mondo del golf statunitense e canadese. Al giorno d'oggi l'antico club scozzese e prestigiosi clubs sorti in altre nazioni si danno appuntamento due volte all'anno per discutere i codici fondamentali del golf e proporre le eventuali modifiche da sottoporre alle istituzioni professionistiche e dilettantistiche nate in tutto il pianeta.

Le regole sono, infatti, oggetto di acceso dibattito ed aggiornamenti e, per consentire ad ogni federazione di essere ben informata, ogni quattro anni vengono pubblicati gli aggiornamenti da parte della Royal and Ancient Golf Club of Saint Andrews e della United States Golf Association.

Il mondo si è trasformato dal lontano 1744, data del primo codice di regole, ed anche il green si è evoluto, ma il golf non ha mai smarrito l'immenso fascino insito nella competizione basata su abilità, concentrazione e voglia di sfidare gli altri e sè stessi, sempre però nel rispetto dell'avversario.

Come in pochi altri sport, nel golf esiste infatti un sistema di regole di bon ton che non è consentito infrangere.

E' ad esempio necessario consentire agli altri giocatori di concentrarsi al meglio, restando in silenzio mentre si preparano al tiro ed evitando di frapporsi sulla loro traiettoria.

Anche nei confronti del campo serve grande rispetto, impegnandosi a rimettere in ordine le zolle eventualmente spostate e camminando sul green con le scarpe adatte.

L'abbigliamento è un altro elemento da non sottovalutare quando si gioca a golf e non pochi sono i golf club che impongono precise regole ai propri soci.